Grifeo fino ai giorni nostri - parte I

(vai alla seconda parte de "Grifeo fino ai giorni nostri")

(vai alla sequenza dall'XI secolo in poi)

(vai alla sequenza dal 1627 al 1850)

(Elenco tavole genealogia Grifeo)

 da Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana - Famiglie Nobili e Titolate Viventi riconosciute

dal R.° Governo d’Italia - Vittorio Spreti e collaboratori, Forni Editore - Bologna - Ristampa anastatica dell’edizione di Milano del 1928/1935 (continuazione dell’ultimo quarto a pagina 562).

a discendenza dei Grifeo continuò anche attraverso uno dei due fratelli di Benedetto III Grifeo,

VIII Principe di Partanna, sposo di Lucia Migliaccio e Borgia, Duchessa di Floridia.

Questo secondo ramo capeggiato da Domenico Grifeo e del Bosco è l’unico che ha segnato la continuazione del cognome essendosi estinto il precedente per mancanza di eredi in linea maschile.

Come indicato nell’Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana di Vittorio Spreti e collaboratori, “Da Domenico Grifeo e del Bosco (figlio di Girolamo Grifeo e Statella, VII Principe di Partanna, e di Dorotea del Bosco e Lanza), fratello di Benedetto Maria, VIII Principe di Partanna, e di Vincenzo, e che fu Gentiluomo di Camera, Consigliere di Stato, Cavaliere Gran Croce dell’Ordine di San Ferdinando, Cavaliere dell’Ordine Costantiniano, nacque Giuseppe Girolamo che, con Real Rescritto -Napoli 28 Aprile / Palermo 28 Maggio 1829-, ottenne concessione del titolo di Conte, fu Capo squadrone delle Guardie d’Onore, Cavaliere Gran Croce dell’Ordine Costantiniano e marito di Emanuela Grimaldi e padre di Leopoldo nato in Catania il 4 Novembre 1822 (tenuto al Sacro Fonte da S. A. R. il Principe Leopoldo di Borbone e da Lucia Migliaccio e Borgia, moglie del Re Ferdinando)”.

Anche il Conte Leopoldo Grifeo si distinse come i suoi predecessori divenendo Capo squadrone delle Guardie d’Onore, e Cavaliere Gran Croce dell’Ordine Costantiniano. Aveva tre fratelli: il Conte Enrico, ordinato benedettino a Catania, Angela, ordinata monaca a Catania, Giovanna andata in sposa a Com. Natali di Messina.

Leopoldo sposò Agata Caldarera dei Baroni di Camemi e proseguì la discendenza generando 11 figli:

1.         Girolamo (n.: Piazza, 3 luglio 1854 - m.: 1 giugno 1878), marito di Giuseppina Azzolina e, a sua volta padre di Agata, Leopoldo, Dorotea, Linda, Francesco;

2.         Emmanuela (n.: Piazza, 18 settembre 1855 - m.: 5 febbraio 1943) rimasta nubile;

3.         Giacomo, (n.: Catania, 16 febbraio 1858 - m.: 3 marzo 1883) Cavaliere Ufficiale della Corona d’Italia, marito di Paolina Palazzo-Silvestri;

4.         Enrico (n. a Caltagirone il 24 agosto 1859 - m.: 24 ottobre 1916), marito di Marietta Silvestri Curia (nata a Catania il 3 novembre 1878 - deceduta il 25 novembre 1960) e padre di: Agata (n.: Caltagirone 3 febbraio 1900, sposata il 16 ottobre 1918 con Francesco Montemagno), Leopoldo (n.: Caltagirone 8 marzo 1902 - m.: Roma), Giuseppe (n.: Caltagirone 18 marzo 1904 - m.: Catania, 20 settembre 1970), Teresa (n.: Caltagirone 25 maggio 1906 - m.: 1 settembre 1961) e Olga (n.: Caltagirone 31 ottobre 1909 - sposata il 14 febbraio 1935 con Salvatore Cristaldi - residenti a San Paolo del Brasile);

5.         Benedetto (n.: 31 maggio 1863 - m.: 4 giugno 1898):

6.         Giuseppe (n.: Caltagirone, 18 marzo 1865 - m.: 4 aprile 1896) marito di Antonina Palazzo-Silvestri;

7.         Severino, marito di Antonia de Francisci Crescimanno e padre di: Agata e Francesco;

8.         Achille (n.: Caltagirone, 11 agosto 1866 - m.: 7 luglio 1930) rimasto celibe;

9.         Giovanni, (n.: Caltagirone, 4 maggio 1869 - m.: 29 settembre 1894) marito di Concettina Silvestri Curia e, a sua volta, padre di: Antonino, Leopoldo, Edgardo, Tullio, Adriana;

10.       Concetta, (n.: Caltagirone, 30 novembre 1870 - m.: 7 giugno 1899) moglie di Rosario Buscemi, ebbe quattro figli, Carmela, Leopoldo, Agatina, Giuseppe, Ermenegildo, Angelina;

11.       Angela, (n.: Caltagirone, 8 novembre 1873 - m.: 6 dicembre 1902) moglie di Francesco Libertini.

Il testo dell'Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana aggiunge che a questi undici figli "venne con D. M. 18 giugno 1901 riconosciuto il titolo di nobile dei principi di Partanna".

Il volume conclude il capitolo dedicato alla linea primogenita in questo modo: "La Famiglia è iscritta nel Libro d'Oro della Nob. Ital. e nell'El. Uff. Nob. Ital. coi titoli di nobile dei Principi di Partanna, in persona di Achille, di Angelina, di Benedetto, di Concetta, di Emanuele, di Enrico, di Giacomo, di Giovanni, di Girolamo e di Giuseppe Grifeo, di Leopoldo, di Girolamo. a. d. c. ".

Da ciò che si legge nell'Enciclopedia, emergono due differenze con i dati in possesso della Famiglia: per lo Spreti, fra i figli di Leopoldo e della moglie Agata Caldarera di Camemi, Emanuela diventa Emanuele e non compare Severino.

Più vicino agli elementi in possesso della Famiglia è il Nobiliario e Blasonario del Conte Silvio Mannucci - volume II - edito dal Collegio Araldico, Corso Vittorio Emanuele 101: fra gli undici fratelli in questione, Emanuela rimane invece tale, ma continua a non comparire Severino.

Vediamo quindi cosa è successo ai Grifeo che hanno proseguito la discendenza e che figli hanno avuto.

Leopoldo, figlio di Girolamo, ha avuto una figlia di nome Giuseppina.

Francesco, figlio di Severino, ha generato: Severina e Antonia. Dalla Contessa Antonia si arriva al figlio Alessandro Nici Grifeo.

Leopoldo e Edgardo, figli di Giovanni hanno avuto rispettivamente: Giovanni e Maria Carmela, il primo; Giovanni e Salvatore, il secondo. Questi ultimi due a loro volta sono stati padri rispettivamente di: Daniela, Massimo (che ha avuto una figlia: Nyree Rita) e Adriana; Gherardo e Bruno.

Tullio, altro figlio di Giovanni, a sua volta ha avuto Marco (deceduto ad agosto 2013), ingegnere, residente a Torino con la moglie Nicoletta, anche lui con un figlio.

Agata, figlia di Enrico, sposa di Francesco Montemagno, nel 1938 ha avuto Gabriello Montemagno, giornalista, regista e attore di teatro, scrittore.

Leopoldo, figlio di Enrico, sposò Marcella Bossi ed ebbe Maria Teresa (n.: Roma 22 gennaio 1949) ed Enrica (n.: Roma 14 ottobre 1950).

Giuseppe, figlio terzogenito di Enrico, sposò Sebastiana Gandolfo dei Baroni di San Giuseppe (nata a Licodia Eubea il 25 novembre 1903) ed ebbe quattro figli:

1.         Enrico (n.: Caltagirone 8 luglio 1927);

2.         Sergio (n.: Caltagirone 7 luglio 1928; m.: Palermo 7 dicembre 1993);

3.         Maria (n.: Caltagirone 21 gennaio 1931);

4.         Silvio (n.: Caltagirone 7 Maggio 1933).

 Da questi ultimi quattro nacquero gli attuali, ultimi rappresentanti della schiatta Grifeo dei Principi di Partanna.

 Don Enrico Maria sposatosi il 15 febbraio 1955 con Lucia Cremona ha generato:

  • Teodora (n.: Caltagirone 26 gennaio 1956)

  • Maria Giulia (n.: Caltagirone 30 settembre 1957)

  • Costanza (n.: Caltagirone 1967)

Don Sergio Maria il 21 aprile 1953 ha tratto in moglie Maria Santoro avendo i seguenti figli:

  • Sebastiana (n.: Palermo 5 settembre 1954)

  • Giuseppe (n.: Palermo 2 ottobre 1960), che ha avuto un figlio, Eugenio, nato a Pavia il 10 gennaio 2005

  • Sabrina (n.: Palermo 11 gennaio 1964)

Donna Maria Giulia il 7 dicembre 1953 ha sposato Aurelio Aureli dei Conti di Pava di Fano e ha avuto:

  • Alice (1958)

  • Massimiano

Don Silvio Renato Romano ha preso in moglie Letizia Eleuteria Geraci Attisani, (figlia dello storico e filosofo siciliano Salvatore Geraci e della Baronessa Margherita Attisani) avendo:

  • Giuseppe (n.: Catania 22 Marzo 1964)

  • Salvatore (n.: Catania 6 Maggio 1970)

ritorno all'Home Page

Proprietà intellettuale e copyright © Giuseppe Maria Salvatore Grifeo